Schede
Akira Kurosawa: filmografia
Iin questa sezione trovate raggruppate assieme le opere di Akira Kurosawa (1910-1998) che appartenendo sia al genere jidai che al gendai, si possono trovano nelle due corrispondenti sezioni del sito. Ma ci sembra giusto dare la possibilità di scorrerle nel loro assieme mostrandole in ordine cronologico e indipendentemente dal genere cui appartengono, in modo che il lettore possa rendersi conto appieno del percorso artistico del Maestro.
Ove manca il titolo italiano l'opera non è stata distribuita in Italia, almeno fino ad ora. Praticamente tutti i titoli sono al giorno d'oggi disponibili su disco anche se non sempre è possibile trovare una edizione con doppiaggio o sottotitoli in italiano (la versione originale in giapponese è selezionabile su praticamente tutti i dischi).
Spesso le opere sono distribuite da più editori con titoli differenti e a volte i dvd acquistati all'estero non sono leggibili sui sistemi italiani. Prima di un acquisto o di un ordine accertarsi sempre che il disco sia registrato in Region code 2.
La biografia di Akira Kurosawa
Note:
Fino al 1950 tutte le opere gendai di Kurosawa si ambientano nel Giappone del tempo di guerra o dell'immediato dopoguerra e mostrano forti affinità con il neorealismo italiano contemporaneo quando addirittura non vi attingono direttamente.
Kurosawa tende ad utilizzare sempre gli stessi interpreti, e nelle prime opere il protagonista è Sasamu Fujita, scivolato poi col passare del tempo a ruoli di comprimario. Appare poi la figura del grande Takashi Shimura che, mattatore assoluto in I sette samurai ma altrimenti mai protagonista nel genere jidai, trova spesso ruoli a lui congeniali nel gendai. In Yoidore tenshi inizia la sua lunga collaborazione con Kurosawa Toshiro Mifune. Le carriere dei due artisti si divideranno circa 20 anni dopo al termine delle riprese di Akahige durante le quali ebbero insanabili divergenze sul ruolo del protagonista. Le parti fino ad allora riservate a Mifune furono in seguito interpretate - e degnamente - da Tatsuya Nakadai.
1943 | Sugata Sanshiro | La leggenda del grande judo | J | Il romanzo di Shiro Saigo, campione di judo |
1944 | Ichiban utsukushiku | Lo spirito più elevato | G | Lo sforzo bellico delle operaie in una fabbrica |
1945 | Tora no ofumu otokotachi | Gli uomini che camminano s. coda d. tigre | J | La leggenda del principe Yoshitsune |
1945 | Zoku sugata Sanshiro | Sanshiro Sugata II | J | Secondo episodio della vita di Shiro Saigo |
1946 | Waga seishun ni kuinashi | Nessun rimpianto per la mia giovinezza | G | Passioni politiche nel Giappone anteguerra |
1947 | Subarashiki nichiyobi | Una meravigliosa domenica | G | La domenica di due poveri amanti |
1948 | Yoidore tenshi | L'angelo ubriaco | G | Impossibile redenzione di un giovane gangster |
1949 | Shizukanaru ketto | Duello silenzioso | G | Un giovane medico stroncato dalla guerra |
1949 | Nora Inu | Cane randagio | G | Il dramma di un poliziotto derubato della pistola |
1949 | Shubun | Scandalo | G | L'amicizia tra un uomo e una donna dà scandalo |
1950 | Rashomon | Rashomon | J | Un delitto con molti colpevoli e troppe verità |
1951 | Hakuchi | L'idiota | G | Da Dostoievskij: tragico fallimento di un sognatore |
1952 | Ikiru | Vivere | G | Lotta per un ideale di un burocrate morente |
1954 | Sichinin no samurai | I sette samurai | J | Un gruppo di samurai randagi difende un villaggio |
1955 | Ikimono no kiroku | Vivere nella paura | G | L'angoscia nucleare dilania una famiglia |
1957 | Kumo no su jo | Il trono di sangue | J | Da Shakespeare: tragica follia del potere |
1957 | I bassifondi | J | Da Gorkij: vita in un miserabile ostello | |
1958 | Kakushi toride n.s. akunin | La fortezza nascosta | J | La fuga di una principessa nel mondo "normale" |
1960 | Warui yatsu hodo... | I cattivi dormono in pace | G | Corruzione e degrado morale nel mondo moderno |
1961 | Yojimbo | La sfida del samurai | J | Un samurai solitario libera un paese dai malviventi |
1962 | Tsubaki Sanjuro | Sanjuro | J | Una seconda avventura del samurai solitario |
1963 | Tengoku to jigoku | Anatomia di un rapimento | G | Un rapimento per errore con effetti imprevedibili |
1965 | Akahige | Barbarossa | J | Un medico lotta contro le convenzioni |
1970 | Dodes'ka-den | Dodes'ka-den | G | Emarginazione e degrado in un ghetto urbano |
1975 | Dersu Uzala | Dersu Uzala | = | Amicizia tra due uomini di mondi diversi |
1980 | Kagemusha | Kagemusha | J | Un ladro nei panni del generale Takeda |
1985 | Ran | Ran | J | Da Shakespeare: autodistruzione di un regno |
1990 | Dreams | Sogni | G | Kurosawa porta sullo schermo i suoi sogni |
1991 | Hachigatsu no kyoshikyokyu | Rapsodia in agosto | G | Tre generazioni sconvolte dalla bomba atomica |
1993 | Madadayo | Madadayo | G | Il professor Uchida non è pronto a morire |
1946 | Asu o tsukuru Hitobito | Those who make tomorrow | G | Lotte sindacali delle prime donne lavoratrici |
L'ultima opera indicata fu rinnegata da Akira Kurosawa, praticamente costretto dai sindacati, che all'epoca dominavano le case di produzione e pretendevano addirittura di indicare i soggetti e controllare le sceneggiature e le riprese, a collaborarvi assieme al suo maestro Kajiro Yamamoto e ad Hideo Sekigawa. Kurosawa non volle firmarla, ricordando di avervi lavorato oltretutto solo una settimana prima di abbandonare esasperato. Nella maggior parte delle sue filmografie non viene menzionata né la menziona lo stesso maestro nella sua autobiografia, ove apre in questo modo il capitolo dedicato alla sua produzione del dopoguerra:
Niente rimpianti per la nostra giovinezza:
Il titolo del mio primo film del dopoguerra divenne una frase ricorrente. Dopo la sua uscita ci si imbatteva spesso nei giornali o negli altri media in frasi come "niente rimpianti per la nostra ...."
L'attività di sceneggiatore di Kurosawa è poco nota ma fu intensa (71 sceneggiature), e utilizzata sia nelle sue opere che in quelle di altri artisti. Elenchiamo qui solamente alcune sceneggiature di Kurosawa arrivate sullo schermo dopo la morte del grande maestro. Sono quelle che avrebbe voluto realizzare di persona e portandole a termine amici, colleghi e discepoli hanno voluto rendere omaggio alla sua figura ed alla sua memoria.
1999 | Ame agaru | (Takashi Koizumi) | J | Difficile rapporto tra due scontrosi samurai |
2000 | Dora heita | (Kon Ichikawa) | J | Un magistrato anticonformista sconfigge la corruzione |
2002 | Umi wa iteita | (Kei Kumai) | J | I sogni impossibili di una giovane prostituta |