Le tombe dei 47 fedeli ronin si trovano nel tempio di Sengakuji. Avrebbero dovuto in realtà essere solamente 46, poiché sappiamo che Terasaka ricevette il compito di sopravvivere per testimoniare al mondo di quanto avevano fatto i vassalli del signore di Asano, e non è chiaro dove si trovino le sue ceneri, ma in realtà sono proprio 47.

Il lettore ricorderà che nel lungo periodo di preparazione della vendetta Oishi per dissimulare i sospetti si era dato ad una vita dissoluta ed un samurai di Satsuma di cui non conosciamo il nome lo aveva aggredito ed insultato pesantemente, ritenendolo un imbelle incapace di vendicare il proprio padrone.

Dopo che il mortale assalto fu portato a termine e i ronin ebbero compiuto seppuku, sulle loro tombe si recò quel samurai, che fece a sua volta seppuku per espiare il suo errore. La sua tomba si trova accanto alle altre.

Non c'è unanimità nell'elenco dei 47 ronin: probabilmente nelle scrivere i loro nomi nei documenti e nelle lapidi sono stati utilizzati deogrammi arcaici non facilmente decifrabili, quindi da una fonte all'altra ci sono discordanze.

Questa targa commemorativa  (proveniente da www.jadkins.com/archives/2005_03.html) si trova nella stazione di Sengakuji e riporta l'elenco completo.

Anche le loro età variano leggermente da una fonte all'altra, inoltre si deve tener contro del differente sistema di calcolo utilizzato in Giappone (l'età veniva misurata a partire dal concepimento e non dalla nascita).

E' comunque interessante notare che si trattava in maggioranza di persone mature se non addirittura anziane, contrariamente a come si sarebbe portati a pensare.