Cronache
2008, novembre: un raduno di eccezione - L'enbukai
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Appena terminata la lezione guardandomi intorno sugli spalti, ancora non popolati di spettatori, mi chiedevo: “Chissa se verrà tanta gente!”
Ed è li che ho capito che non aveva importanza se c’erano persone o meno a vedere l’enbukai in quanto questo aveva rilevanza soprattutto per noi praticanti.
Sotto gli occhi del maestro Tada, di tutta la Direzione Didattica, e di tutti i 520 praticanti...
Penso che ciascuno abbia voluto esprimere lo studio personale portato avanti con passione all’interno del proprio dojo anche se, almeno per quanto mi riguarda, è stato difficile tirare fuori se stessi in un evento simile.
Ma si fa quel che si può, al meglio!
L’importante è il risultato finale e quello c’è stato
E' stato un enbukai conciso, armonioso, ricco di sfumature date dalle varie personalità e modi di praticare di tutti i partecipanti.
Il gruppo di bambini che ha partecipato al raduno non si è certo annoiato: prima la lezione di aikido, poi quella di origami, poi l'enbukai
Chiedendo ora scusa a quanti non possiamo menzionare per ragioni di spazio, ecco una breve rassegna degli shidoin (insegnanti di alto grado) impegnati durante l'enbukai.
Ricordiamo che la parola enbukai ha il significato di manifestazione aperta al pubblico per mostrare le tecniche ed i principi dell'arte.
Fabio Mongardini (Shimabara, Palestrina)
Roberto Travaglini
(Aikido Keiko, Bologna)
Giovanni Costabloz
(Aikikai, Aosta)
I maestri della Direzione Didattica.
il maestro Carlo Raineri
(Aikikai Imperia)
Il maestro Domenico Zucco
(Ki Shin Tai, Torino)
Il maestro Auro Fabbretti
(Scuola di Aikido, Savona)
Il maestro Brunello Esposito
(Junsui Budo Gakkai, Napoli)
Il maestro Pasquale Aiello
(Jikishinkai, Praiano)