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Nel 1942 il creatore dell'aikido, Morihei Ueshiba, fondò lo Zaidan Hojin Aikikai, per diffondere la sua arte. Nel 1964 inviò in Italia per diffondervi l'aikido il maestro Hiroshi Tada, che nel 1970 fondò l'Aikikai d'Italia. Nel 1978 l'Aikikai d'Italia ottenne il riconoscimento della personalità giuridica dallo stato italiano con decreto del Presidente della Repubblica.
L'Aikikai d'Italia oggi:
L'Aikikai d'Italia, diretto ancora dal maestro Tada, conta circa 6.000 iscritti e 250 dojo affiliati, in tutta Italia. E' riconosciuto dallo Zaidan Hojin Aikikai e tutela la qualità dell'insegnamento dell'aikido, fissandone i requisiti per l'accesso e richiedendo agli insegnanti un continuo aggiornamento. Oltre ai corsi normali nei dojo, all'interno dell'Aikikai vengono organizzati numerosi raduni durante i fine settimana, nel corso dei quali i praticanti di diversi dojo e differenti città si allenano assieme sotto la guida di esperti insegnanti.
Cosa comporta l'iscrizione:
L'iscrizione all'Aikikai d'Italia costa 35€ ed ha validità per l'intero Anno Accademico che va dal 1. settembre al 31 agosto. Comprende l'assicurazione per gli infortuni, che copre anche la responsabilità civile, e l'abbonamento alla rivista Aikido che viene consegnata presso i dojo. E' necessario allegare alla domanda di iscrizione un certificato medico di sana e robusta oostituzione, che attesti la capacità di praticare sport non agonistico. Ulteriori informazioni sul sito www.aikikai.it
Le regole Aikikai:
Il praticante inizia come mukyu, ossia senza grado, e sostiene periodicamente esami per verificare il suo stato di avanzamento. Non sono previste cinture colorate per indicare il grado degli allievi, che devono superare 6 esami, dal 6. al 1. kyu, prima di essere considerati esperti. A quel momento sono ammessi all'esame di shodan, superato il quale indossano la cintura nera e l'hakama, e via via ai successivi esami dan.
I riconoscimenti Aikikai:
Al momento dell'iscrizione il praticante riceve un tesserino di colore verde in cui vengono registrati i gradi conseguiti e i raduni cui ha partecipato. Al raggiungimento del 4. kyu gli viene consegnato un libretto del tipo in uso presso le università, in cui vengono registrati i passi della sua carriera. Al conseguimento del grado shodan viene consegnata la Yudansha card, il "passaporto" del praticante di aikido, emessa dallo Zaidan Hojin Aikikai di Tokyo. Ogni esame superato comporta la consegna di un diploma, accompagnato per i gradi dan dal diploma dello Zaidan Hojin Aikikai.