Dizionario
A: Abara - Ayumu
Abara Le costole.
Abunai Pericoloso.
Agatsu "Vittoria su di se." Secondo il fondatore, la vera vittoria (masakatsu) è la vittoria ottenuta su se stesso (agatsu). Uno degli slogan del fondatore era appunto masakatsu agatsu katsuhayabi. Alla lettera: giusta vittoria (masakatsu), vittoria di se (agatsu), vittoria istantanea (katsuhayabi).
Age Alzare, sollevare.
Ago Bocca, mascella.
Agura Posizione da seduti, rilassata; “del sarto”, avendo però cura di mantenere il corpo diritto.
Ahimsa Il principio di non violenza del buddismo; il rispetto di ogni essere vivente.
Ai Unione, armonia. Forza vitale che governa l'universo e che lo mantiene in armonia secondo movimenti prevalentemente circolari. Ueshiba Morihei, fondatore dell’aikido, ha usato la parola anche nel senso di amore come espressione di simpatia per ogni essere vivente.
Ai hanmi katate tori Attacco frontale in cui Uke, praticante che porta l’attacco, afferra con la sua mano destra o sinistra la mano corrispondente di Tori (o Nage, termine equivalente), praticante che esegue la tecnica di difesa.
Ai gamae Guardia simmetrica; vedi Ai-hanmi.
Ai hanmi Posizione obliqua (hanmi) simmetrica; situazione in cui ognuno dei contendenti affronta l’altro nella stessa identica posizione; ad esempio ambedue con piede destro e mano destra in avanti.
Ai ire so kuatsu Tecnica di kuatsu (metodo di cura basato su manipolazione dei punti vitali del corpo).
Ai nuke “Reciproca fuga” o “mutuo salvataggio”. Esito del duello in cui ognuno dei partecipanti ne esce incolume. Corrisponde all’ideale dell’aikido di risolvere i conflitti senza danno per i contendenti.
Ai uchi "Reciproca uccisione", alla lettera “taglio simultaneo”. Esito del duello in cui ognuno dei contendenti uccide l’altro. Nel classico duello con la spada si incoraggiava a ricercare almeno questa soluzione anche nel caso di situazioni di evidente disparità. Si pensava così di concentrare l’attenzione sull’unico scopo di colpire l’avversario. Questo unico scopo è esemplificato nell’aikido nella tecnica ikkyo in cui si entra nello spazio dell’avversario per effettuarne l’immobilizzazione.
Aiki Armonia con l’universo. Tecniche per raggiungere l’unità di corpo, spirito ed anima.
Aiki in Seibu Enyu Daidoshi Nome buddistico di Ueshiba Morihei.
Aiki inyo Metodo di armonizzazione delle tecniche di respirazione.
Aiki jo ho Movimenti ed esercizi di aikido con il jo.
Aiki no kata Concetto generale che indica tutte le forme di attacco e difesa; non va confuso con il concetto di kata presente in altre arti marziali, che consiste in forme fisse la cui esecuzione non consente variazioni, interpretazioni o adattamenti personali.
Aiki tanken jitsu Categoria di tecniche per difesa da aggressore armato di coltello o pugnale (vedi anche tantodori, difesa da pugnale o coltello).
Aiki Budo Nome usato per la sua arte da Ueshiba Morihei nel periodo dal 1935 al 1942, anno in cui venne registrato il termine aikido
Aiki bujutsu Nome usato inizialmente dal fondatore per la sua arte (anni 1925-1935 circa).
Aiki jinja Piccolo tempio eretto a partire dal 1943 da Ueshiba Morihei nella sua tenuta di Iwama, consacrato al genio dell’Aiki; sostituito negli anni 60 da una nuova costruzione di dimensioni maggiori.
Aiki jo Maneggio del jo, mantenendo i principi dell’Aikido; il jo è un bastone lungo 128 cm, perfettamente dritto e a sezione costante di 25 - 28 mm.
Aiki jo jitsu Metodo di utilizzo del jo secondo i principi dell’aikido
Aiki ju jutsu Arte marziale che precorre il moderno aikido, definita anche come daito ryu aiki jutsu o Takeda ryu. Trasmessa da Takeda Sokaku a Ueshiba Morihei, che la insegnò fra il 1915 e il 1925 ma continuò a rilasciarne attestati fino al 1935 circa.
Aikijutsu Antiche tecniche di compattimento basate su una difesa proporzionata e coordinata con l’attacco.
Aiki ken Sistema di scherma con la spada di tipo katana, secondo i principi dell’Aikido.
Aiki ken ho Insieme degli esercizi con la spada (hodosoku).
Aiki ken jitsu Tecniche di utilizzo della spada secondo i principi dell’aikido.
Aiki nage Tecnica avanzata di difesa che lascia passare l’attaccante facendolo cadere alle proprie spalle.
Aiki no jo Utilizzo del jo secondo i principi dell’aikido; equivalente di aiki jo ho o aiki jo jutsu, ma con accento più sull’atteggiamento mentale del praticante che sul lato tecnico.
Aiki no ken Utilizzo della spada secondo i principi dell’aikido; equivalente di aiki ken ho o aiki ken jutsu, ma con accento più sull’atteggiamento mentale del praticante che sul lato tecnico.
Aiki Okami Il grande spirito, il grande ideale da raggiungere secondo Ueshiba Morihei.
Aiki otoshi Tecnica di proiezione con “rovesciamento” in cui uke cade di spalle con i piedi in alto e la testa verso il basso.
Aiki seishin Spirito dell’Aiki.
Aiki taiso Esercizi di base ed esercizi preparatori dell’aikido; hanno generalmente parlando lo scopo finale di trasformare le energie fisiche e mentali in ki .
Aikido La via dell’armonia dello spirito (con l’universo). La parola è formata da tre caratteri. ai = armonia, ki = spirito, mente, energia dell’universo e do = Via. Si può intendere ai-ki anche nel senso di naturale “adattamento alle circostanze” privo di aspetti metafisici.
Aikido kyogi Forma di aikido competitivo sviluppato dal maestro Kenji Tomiki.
Aikido Shinbun Notiziario mensile dell'Hombu Dojo di Tokyo, in lingua giapponese, iniziato a pubblicare nel 1959. L’edizione inglese, The Aikido, ebbe frequenza trimestrale e cessò le pubblicazioni su carta negli anni 2000, ma da allora è disponibile sul sito internet dell’Hombu Dojo, www.aikikai.or.jp. Da queste edizioni sono tratti i kowa ( memorandum di Ueshiba Morihei) pubblicati per molti anni nella rivista Aikido dell’Aikikai d’Italia.
Aikidoka Praticante di aikido.
Aikien Nome usato per l’aikido dopo la fine della guerra quando le arti marziali erano vietate dal regime di occupazione .
Aikikai "Associazione Aiki." Fondata da Ueshiba Morihei per l’insegnamento, la tutela e la diffusione dell’Aikido. Ha sede presso l’Hombu-Dojo nel quartiere (cho) di Wakamatsu nella zona (ku) di Shinjuku in Tokyo. La denominazione ufficiale è Zaidan Hojin Aikikai (Fondazione Culturale Aikikai); per distinguerlo dalle varie associazioni Aikikai sorte in numerose altre nazioni l’Aikikai del Giappone viene anche chiamato Aikikai so Hombu.
Aite Letteralmente: mani assieme. Compagno di allenamento, partner.
Aitsuki Colpo simultaneo (percussione).
Ake Rosso.
Ake obi Cintura rossa, utilizzabile dai gradi 9° e 10° dan; il 10° dan non viene più attribuito in aikido a partire dalla morte del fondatore né vengono indossate, di norma, la cintura bianco rossa utilizzabile a partire dal 6° dan e quella rossa; il doshu, successore del fondatore alla guida dell’aikido, indossa la cintura bianca e non ha gradi.
Ame no torifune Esercizio dinamico per individuare, controllare e fortificare il proprio centro, che ricorda il movimento di chi rema.
Anjo daza, o anjo daza ho Metodo per raggiungere la calma interiore, ascoltando in posizione di seiza il suono di una campana, sviluppato dal maestro Nakamura Tempu.
Antai Equilibrio, stabilità.
Anza Posizione seduta con le gambe incrociate a fior di loto col piede sinistro sulla gamba destra e viceversa.
Aoiro obi Cintura blu ; corrisponde in aikido al grado di 2° kyu. L’Hombu dojo e le scuole che ne adottano il metodo non utilizzano le cinture colorate per contrassegnare i gradi, introdotte in occidente col “metodo Kawaishi”. Si prescrive la sola cintura bianca per i gradi kyu e quella nera accompagnata dalla hakama per i gradi dan; l’uso delle cinture colorate è consentito ai bambini ma quella blu corrisponderebbe al 6° kyu, mentre i gradi riservati ai bambini vanno dal 10° kyu (cintura bianca) al 7° kyu (cintura verde). In pratica quindi non dovrebbe essere utilizzata.
Arigato Grazie (ringraziamento informale, riferito al momento).
Arigato gozaimasu Grazie (ringraziamento formale, riferito al momento).
Arigato gozaimashita Grazie (ringraziamento formale, riferito ad un evento passato, ad esempio la lezione di aikido appena conclusa).
Ashi Gamba, piede, passo (successione dei passi) in aikido sono importanti soprattutto okuri ashi, tsuki ashi, ayumi ashi (vedi); altri termini sono chokyori ashi = corsa, ko ashi = piccolo passo; nuki ashi = passo silenzioso; o ashi = grande passo; suri ashi = passo scivolato; tobi ashi = passo volante; wari ashi = passo adeguato; yoko aruki = passo laterale.
Ashi kubi Caviglia.
Ashi no ura Dito del piede.
Ashi sabaki Termine generale per indicare lo spostamento del corpo mediante il movimento dei piedi; essenziale per sviluppare l’equilibrio e per facilitare rapidi movimenti.
Ashi uke Difesa con piede o gamba.
Ashi yubi Dita del piede, punta del piede.
Asoko Attenzione.
Atama Testa.
Atata meru Esercizi di riscaldamento; vedi taiso e undo.
Ate Colpo, colpire.
Atemi Colpo ad un punto vitale del corpo per far perdere conoscenza. Nell’aikido un colpo inferto con lo scopo di sbilanciare o distrarre l’avversario. Spesso l’avversario sconcertato dalla tecnica di aikido reagisce ritraendosi e abbassando il proprio centro di gravità. Un colpo iniziale ritarda questa reazione e consente l’applicazione della tecnica di aikido (kuzushi). Atemi te è l’arte di impiegare gli atemi, nell’aikido solo accennati.
Atemi waza Tecniche per colpire un punto vitale.
Ateru Colpire.
Ato Vai indietro!
Awase Insieme, armonizzazione.
Awase ho Esercizio su come prendere contatto con l’avversario, per attaccare o difendersi.
Awase waza Gruppo di tecniche combinate
Awasu (Awaseru) Essere in armonia con i movimenti del partner.
Ayumi ashi Passo normale in cui i piedi avanzano alternandosi; in aikido indica tuttavia un tipo particolare di spostamento in cui il piede posteriore rimane sempre in posizione diagonale invece di puntare in avanti; apparentemente illogico, è invece un tipo di spostamento nato dall’arte della lancia che permette di avanzare senza mai allentare la guardia.
Ayumu Camminare.